Approfondire le analisi per migliorare la fertilità

L’infertilità è un problema sempre più comune e quella maschile rappresenta circa la metà dei casi. I trattamenti di infertilità soffrono attualmente di una diagnosi poco approfondita, soprattutto nel maschio, rispetto alla potenzialità delle indagini eseguibili, con un monitoraggio degli spermatozoi che non utilizza le ultime informazioni e tecnologie di analisi all’avanguardia .
Negli ultimi tempi si sono sviluppate nuove analisi per l’infertilità maschile, non ancora utilizzate a pieno, che possono consentire una migliore analisi degli spermatozoi per identificarne la condizione e quali trattamenti o cambiamenti di stile di vita che possano essere d’aiuto per un miglioramento.
Questo potrebbe quindi portare ad un modo migliore per identificare quale liquido seminale ha gli attributi necessari per fecondare con successo l’ovocita, sia in modo spontaneo che con la riproduzione assistita, dando cosi la possibilità ai medici di fornire alle coppie consigli per un miglioramento o cambiamento di stile di vita e i trattamenti utili per trattare l’infertilità in modo personalizzato. Ciò aiuterebbe i professionisti nelle decisioni del trattamento più idoneo , diminuendo nella coppia l’ansia causata da problemi di sterilità e porterebbe a riduzione dei tassi d’infertilità e nascite più sane.
Si deve quindi cercare ed offrire un nuovo modo di valutare le cause della sterilità soprattutto quella sine causa, partendo da una valutazione globale della persona con indagini mirate a comprenderne eventuali carenze metaboliche.
In questo può essere d’aiuto anche l’analisi genetica di alcuni Polimorfismi genici sia maschili che femminili possono fornire risposte a infertilità inspiegata.

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